Ipnosi Naturalistica a Cagliari
Dr. Pierfrancesco Pisano • Pscicologo e Psicoterapeuta • Cagliari
Cosa l’ipnosi naturalistica non è: Ipnosi non è perdere il controllo e fare qualche cosa contro la propria volontà; ipnosi non è neanche essere sottomessi a un’altra persona; ipnosi non è un’esperienza passiva in cui c’è chi dirige e chi esegue le direttive passivamente; ipnosi non è uno stato anormale.
Per come la si intende qui, l’ipnosi naturalistica è un qualcosa che è sempre esistito sin dall’origine della specie umana e che ogni uomo è in grado di mettere in atto, almeno in piccola parte; è qualcosa di molto radicato nella natura umana ed è per questo che le si può affiancare il termine “naturalistica”: semplicemente perché è uno stato naturale della Persona, la quale è in grado di utilizzare delle risorse inesplorate – sempre e in ogni caso – quando ci si concentra interiormente e intensamente su una cosa per volta.
Ambiti di Intervento
- Ipnosi per smettere di fumare
- Ipnosi per dormire
- Ipnosi per la terapia di coppia
- Ipnosi per il colon irritabile
- Ipnosi per migliorare la concentrazione
- Ipnosi per dimagrire
- Ipnosi per attenuare il dolore
- Ipnosi per la fertiità
- Ipnosi per migliorare le prestazioni sportive
- Ipnosi per accrescere il desiderio
L’ipnosi definita naturalistica è un approccio di psicoterapia iniziato a metà del XX secolo e portato avanti da uno psichiatra americano, che la ideò per curare se stesso. Costui aveva infatti subito due attacchi di poliomielite invalidanti, il primo all’età di 17 anni e il secondo all’età di 51 anni. La sua immaginazione viva e positiva, i suoi ricordi precedenti alla malattia, a dispetto di ciò che i medici avrebbero potuto prevedere per lui (la morte o una totale paralisi invalidante), furono fondamentali per la sua guarigione. Del tutto paralizzato, in grado di sentire soltanto dei suoni e di muovere le pupille, imparò a fare dei giochi con l’immaginazione e la fantasia: immaginava intensamente i suoi movimenti.
Questa è la regola fondamentale di ogni ipnosi: concentrarsi seriamente su un’unica idea alla volta, intensamente e profondamente. Questa è la chiave della trance, ed è ciò che si fa nauturalmente quando siamo molto assorti da un compito e non ci rendiamo conto del tempo che passa, quando ci dimentichiamo di un dolore perché siamo concentrati su altre cose e poi il dolore ricompare quando non siamo più concentrati su di esse.
Un giorno, all’età di 17 anni, Milton Erickson – questo è il nome dello psichiatra – rimasto da solo a casa, seduto su una sedia a dondolo, fu preso da un unico desiderio: avvicinarsi il più possibile alla finestra per guardare la sua fattoria e vedere fuori dalla finestra: a un certo punto notò che la sedia prese a oscillare. Eppure egli non poteva muovere nessuno, proprio nessun muscolo. Si rese conto allora che il suo desiderio di affacciarsi lo portava a immaginare di muoversi e ciò lo portava a muoversi davvero, anche se solo leggermente. Comprese il potere dell’immaginazione, delle fantasie e delle auto-suggestioni positive nei processi di autoguarigione.
Questa è l’ipnosi usata anche da me, in svariati ambiti di cura.